del 26 agosto 2009
di Sonia Alfano
(Europarlamentare IDV)
Ed eccoci nuovamente qua...
Quasi, ai nastri di partenza!
Non so voi ma per me questo doveva essere un mese di only-relax, come direbbe la mia prof Amy. Ed infatti... non è stato cosi!
Eppure le premesse c'erano tutte:
spengo il cellulare, metto in stand by facebook, non leggo le mail e sopattutto mi assento per tutto il mese perche ho bisogno di stare sola con la mia famiglia, con le mie pupe e forse anche un po' con me stessa!
Promesse da marinaio...
Ho letto tutte le mail, sono spesso su facebook, anche se mi risparmio di rispondere a chi falsamente mi accusa "di avermi fatto le scarpe" omettendo di dire la verità e soprattutto omettendo di confessare che in campagna elettorale molti incontri pubblici li ha fatti insieme a me perchè l'ho invitato io e molti comizi con Grillo li ha fatti perchè talvolta ho cercato di "imporre" il suo nome alle liste civiche.
In campagna elettorale in media io facevo 6-7 incontri al giorno. Mai un passaggio in tv e praticamente mai nei giornali, se non qualche testata locale.
Qualcun altro non ha voluto neanche ascoltare consigli del tipo: "non mescolare la prensentazione del libro agli incontri di campagna elettorale perchè sono due cose diverse"!
Aggiungo infine che ho fatto stampare 25mila facsimili con su scritto "Alfano - Vulpio", e l'ho fatto solo io così come sarà certamente confermato dall'interessato.
Da un attento esame del risultato elettorale in moltissime località italiane, nelle quali l'amico Vulpio non e' stato presente per propaganda elettorale ma c'e' stata la sottoscritta, l'amico Vulpio ha preso tanti voti quanti ne ha preso la sottoscritta. Ed e' una verifica che invito tutti a fare.
Ho rubato voti a qualcuno?
Ho fatto campagna elettorale contro qualche amico?
Gli ho negato il mio aiuto?
L'ho aiutato in tutti modi, ho continuato a stargli vicino anche quando il risultato elettorale era definitivo... ma i colpi bassi e le strategie politiche figlie della Prima Repubblica non sento di poterle nè concepire nè avallare.
Mi auguro che ritorni il buon senso e che si possa riparlare da amici.
Forse ricorderemo tutti quest'estate come quella di "Papi", il Pidduista che vuole sconfiggere il male oscuro e la mafia avvalendosi di illustri consulenti come Dell'Utri, condannato a 9 anni per mafia.
Non dimentichiamo pero' che lo stesso Berlusconi e' stato indagato, sempre con il filosofo Dell'Utri, per le stragi del '92.
Ci veranno subito in mente le veline e le escort che vantano orgogliose le prodezze sessuali del Papi mondiale.
Sorrideremo amaramente ripensando alle foto di Topolanek e Berlusconika Villa Certosa con le escort (un tempo, dice mia madre, si chiamavano prostitute) alle prese con le loro prestazioni... qualcun altro direbbe orge, ma la lingua italiana sta cambiando e cosi' mentre i nostri nonni avrebbero provato indignazione nel vedere scendere dagli aerei di stato lecchini prostitute e strillatori, oggi tutto viene giustificato chiamandoli "Amici del Premier"!
L'unico premierato e primato che riconosco a Berlusconi e' quello per lacorruzione, l'istigazione all'evasione e l'istigazione a delinquere.
Gli italiani, e sottolineo il termine in senso collettivo, in questi ultimi mesi hanno istituzionalizzato il controllo territoriale da parte delle mafie attraverso le ronde, mortificando le foze dell'ordine e gli onesti servitori dello stato.
Sempre gli italiani stanno definitivamente per togliere a magistrati e forze di polizia la possibilità di indagare: "prima devi avere validi elementi di colpevolezza e poi puoi intercettare"!
Riina e Provenzano ancora ridono e Matteo Messina Denaro ringrazia i picciotti per il buon lavoro svolto.
Il Bel Paese ultimamente e' entrato in diritto nel Guinnes dei Primati, facendo impallidire i nazisti. Hitler starà soffrendo di crisi d'identità.
Grazie al pacchetto sicurezza, ma sarebbe più' onesto chiamarlo "pacco", abbiamo reintrodotto le leggi razziali e con i respingimenti dei barconei degli immigrati, abbiamo violato tutte le leggi, ogni trattato e qualsiasi convenzione.
Non e' una riflessione approssimativa. Ho appena terminato di redarre un'interrogazione per il Parlamento Europeo e le violazioni vanno dall'articolo 4 Codice di Procedura Penale all'articolo 9 del protocollo Convenzione ONU Palermo 2000, passando per la Convenzione di Ginevra.
Gli operai italiani, oramai disperati, cercano in ogni modo, giustamente, di non perdere il proprio diritto al lavoro e alla sopravvivenza. Eppure Papi, con la sua dentiera, continua a proclamare che il PIL del paese e' in risalita. E a proposito di PIL, anzi "pelo", la carfagna ha annunciato che non partecipera' alla festa del PD perche' "l'opposizione perde il pelo ma non il vizio" ed ha ragione, lei di queste questioni se ne intende... infatti berlusconi il pelo non lo perde mai, cosi' direbbe Cetto Laqualunque!
Ma per tornare all'estate: la Lega vuol cambiare l'inno nazionale, Roma e' ladrona... ma la RU-486 in padania, gliela vogliamo dare immediatamente?
L'idiozia supera tutto e questo ne è l'esempio, ma ciò non mi preoccupa. Sono armi di distrazioni di massa, utilizzate anche per consentire aNapolitano di dire qualcosa e rassicurare gli italiani!
Rimbomba invece nelle mie orechie l'assordante silenzio di Giorgio Napolitano su tutto questo.
Il resto del mondo si interroga e ride anche per cio che accade.
Persino il Vaticano insorge!!!
I sevitori dello stato protestano perchè i soldi dei loro stipendi e dei loro straordinari vanno nelle tasche dei loro "rondanti", e loro subiscono l'ennesima mortificazione!
Padri di famiglia arrampicati su gru e monumenti, imbarazzati e mortificati davanti gli occhi innocenti dei propri figli.
Salvatore Borsellino il 19 luglio ha tirato fuori dalle viscere un profondo grido di giustizia e resistenza, dando l'esempio e la speranza a migliaia di giovani.
Tanti magistrati soprattutto quelli che hanno lavorato con Falcone e Borsellino, hanno lanciato gravi ed inequivocabili allarmi sull'indipendenza della magistratura e la lotta al potere criminale!
Ma tutto e' ok...
Napolitano tace!
Non conosco Obama, ma credo che se tutto questo fosse avvenuto in USA Barack in maniche di camicia e soprattutto umanamente, avrebbeaffrontato tutte queste questioni.
Lui sembra libero e risponde al popolo!
Giorgio Napolitano e' diverso, molto.
Ho scritto piu' volte al Capo dello Stato... in veste di cittadina, di Presidente dell'Associazione Nazionale Familiari Vittime della Mafia, in veste di Europarlamentare ed e' ancora a lui che ora mi rivolgo anche se non mi ha mai risposto.
Non sono ingenua, ma credo nelle istituzioni.
Ho piu' volte chiesto l'alto patrocinio del Presidente della Repubblica per le commemorazioni di mio padre e non e' mai arrivato un cenno. Forse il fatto che io non sia indagata per mafia, che non possa vantare una tessera P2 e che mi batta contro il Lodo Alfano non mi fa ben partire...
Ma perchè Napolitano, lei tace davanti a morti, sfaceli e distruzione di un paese?
E' ricattabile? Ha qualcosa da nascondere?
E' con rispetto che mi interrogo ed in Italia è ancora permesso fare domande anche al Capo dello Stato.
Ma non prova orrore a pensare che passerà alla storia per aver taciuto e quindi essere stato complice davanti a mafiosi, piduisti, razzisti exenofobi che occupano le aule del Parlamento e delle istituzioni?
Non rabbividisce davanti la prospettiva che sui posteri libri di storia il suo nome possa essere affiancato al nuovo olocausto, quello degli immigrati?
Lei forse continuerà a tacere ed io le canterò una ninna nanna che mi cantava la mia nanna, ma griderò in Europa il nostro dissenso attraverso l'informazione, atti ed interrogazioni parlamentari.
Lei non mi ha mai risposto, mentre ho già avuto la possibilità di interloquire con Jacques Barrot, Vice Presidente della Commissione Europea...
Dormi dormi dolce bambino... dormi dormi nel tuo lettino.
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