mercoledì 30 settembre 2009

Berlusconi: "Manifestazione farsa"

Dal Quotidiano La Repubblica
del 30 settembre 2009


ROMA - Per il premier, la manifestazione del 3 "è una farsa". "In Italia non c'è un problema di libertà di stampa". Su "Annozero" e "Parla con me", i programmi di Santoro e della Dandini al centro delle polemiche di questi giorni, il premier ha preso un atteggiamento "soft" venato di sarcasmo: "Lunga vita a loro, perché portano voti al centrodestra". E sull'istruttoria ventilata da Scajola sulla Rai, ha aggiunto: "Non me ne sono interessato e non me ne interesso perché sarebbe facile cadere in qualche tranello".

Come è noto, la manifestazione è in programma alle 15,30 di sabato, in Piazza del Popolo a Roma.


Un gruppo di Europarlamentari scrive. "Il rischio di una violazione della libertà e del pluralismo dei media in Italia è una questione che riguarda tutta l'Europa e che richiede una risposta Europea.

A seguito di una serie di azioni legali del primo ministro italiano contro numerosi giornali italiani ed europei, il Parlamento Europeo ha deciso di studiare il 7 Ottobre la possibilità di prendere una posizione verso il rischio di una violazione del pluralismo e dell'indipendenza dell'informazione. Il 22 Ottobre una risoluzione verrà presentata in assemblea plenaria, e chiediamo ai nostri colleghi europarlamentari di sostenerla.

La questione della libertà e pluralismo dell'informazione in Italia è necessariamente una questione di interesse europeo. La mancanza di una risposta europea rappresenterebbe una minaccia diretta al diritto di libertà d'espressione in tutta l'Unione europea, metterebbe in pericolo i progressi compiuti nei paesi dell'ex Unione Sovietica accolti nell'Unione, e limiterebbe l'autorità di qualsiasi condanna europea verso il controllo della stampa nel resto del mondo.

Le istituzioni europee hanno l'autorità di condannare le intimidazioni alla stampa in Italia e di aprire una procedura legale secondo l'Articolo 7 dei Trattati. L'interesse che dimostrano verso la situazione in Italia non è sintomo di endemica anti-italianità, ma segnale di una forte preoccupazione per la possibile lesione di una delle libertà fondamentali su cui è costruita l'Unione Europea in uno dei suoi paesi fondatori.


Lorenzo Marsili e Niccolo Milanese (Direttori, European Alternatives)

I seguenti europarlamentari sono fra i sostenitori della Campagna Europea per la Libertà dei Media in Italia (www.stampalibera.eu) lanciata dall'organizzazione indipendente European Alternatives

Rosario Crocetta, Parlamentare Europeo (Italia): Sonia Alfano, Parlamentare Europeo (Italia): Luigi de Magistris, Parlamentare Europeo (Italia): Gianni Vattimo, Parlamentare Europeo (Italia): Sylvie Guillaume, Parlamentare Europeo (Francia); Vincent Peillon, Parlamentare Europeo (Francia); Sarah Ludford, Parlamentare Europeo (Regno Unito); Claude Moraes, Parlamentare Europeo (Regno Unito);
Judith Sargentini, Parlamentare Europeo (Olanda).

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