mercoledì 18 novembre 2009

LA LAVASOLDI B.-BANK

Dal Quotidiano Il Fatto Quotidiano
del 18 novembre 2009

di Francesco Bonazzi e Peter Gomez
(Giornalisti)


Scarse o inesistenti informazioni sui titolari dei conti. Occhi semichiusi sul fronte del riciclaggio. Girandole di bonifici internazionali dei quali la banca non si curava di conosere i reali beneficiari. E quasi metà del patrimonio dei clienti gestito da una sola persona, l’amministratore delegato, caso unico nel mondo delle banche. È decisamente allarmante il quadro della filiale italiana della Arner Bank che emerge dall’ispezione che la Banca d’Italia ha svolto nei primi quattro mesi del 2008 e che ha poi innescato un’inchiesta per riciclaggio da parte della procura di Milano. Nella filiale milanese della banca elvetica, il conto numero uno era intestato a Silvio Berlusconi, che con la sua famiglia vi gestiva un patrimonio da circa 60 milioni di euro. Il Fatto Quotidiano ha ottenuto una copia di questo documento del maggio scorso, definito “riservatissimo” dagli uomini di Via Nazionale. Ecco che cosa contiene. Una banca vetrina La filiale italiana della Arner Bank apre i battenti a Milano nel 2004 con un solo sportello in corso Venezia. Il progetto di aprire un secondo sportello a Roma rimmarrà lettera morta, mentre l’obiettivo dichiarato di raggiungere i 400 milioni di massa gestita viene più o meno centrato. Nel 2004, si parte con gli 86 milioni che scendono dalla Casa madre svizzera e nel 2006 si tocca quota 393 milioni, per poi scendere a 371 a fine 2007. Secondo quanto hanno modo di ricostruire gl’ispettori di Bankitalia, la decisione di dotarsi di una filiale italiana va in-quadrata “nella generale tendenza al rimpatrio degli attivi detenuti all’estero”. Forse, la banca nasce addirittura per approffitare dello scudo del 2004. Ma in Arner c’è subito una stranezza: il 90% dei soldi sono gestiti da quattro persone e il 45% dall’amministratore delegato stesso, Davide Jarach. Segno che la necessità di riservatezza dei clienti ereditati dalla controllante svizzera è tale da imporre un accentramento dei denari amministrati - e soprattutto delle informazioni che li riguardano - che non ha eguali in tutto il panorama creditizio italiano. Tanto per non farsi mancar nulla, poi, visto che siamo nella patria dei conflitti d’interesse, un’altra considereverole fetta del patrimonio gestito (12%) è affidata a Maria Milla, “figlia del consigliere dottor Marco” (come notano gl’ispettori). A presiedere la banca c’è invece Nicola Bravetti, arrestato nel maggio del 2008 perchè la procura di Palermo sospetta che il suo ruolo fosse quello di far sparire, mediante intestazioni fittizie, i soldi giratigli da Francesco e Ignazio Zummo, imprenditori in odor di mafia.

Ignoti a se stessi Se la Banca d’Italia ha commissariato Arner è principalmente perchè l’ha trovata molto carente sulla trasparenza. Il contrattto con i revisori esterni della KPMG ha vita brevissima e l’auditing interno si segnala per “la ridotta e insufficiente attività” . In materia di rapporti con i clienti, prosegue la relazione ispettiva, non sono stati neppure predisposti “idonei presidi organizzativi per assicurare il rispetto della normativa contro il riciclaggio e il finanziamento del terrorismo”. Controlli a campione sulle operazioni di Arner Italia hanno evidenziato che “quasi mai è stata rintracciata documentazione esaustiva in termini di identificazion dei reali beneficiari”. Tradotto dal “bankitaliese”, significa che nel palazzo di Corso Vittorio erano abituati a non farsi troppo domande su chi fossero i destina-tari reali di un turbine di giro-conti. Alcuni esempi di operazioni sospette aiutano a capire meglio.

Il grand Hotel Il 21 giugno del 2007, Arner Bank SA, la controllante svizzera, accredita 12,5 milioni sul conto milanese della “Grand Hotel Via Veneto” dell’avvocato Giovanni Acampora, ex socio di Cesare Previti e storico legale Fininvest con una condanna per corruzione in atti giudiziari al processo “Toghe sporche”. Lo stesso giorno, la “Grand Hotel Via Veneto” dispone un bonifico da 10 milioni a favore della “155 Via Veneto Boutique Holding”, anch’essa titolare di un conto presso la Arner di Milano. Il giorno dopo, quest’ultima rimanda 9,7 milioni al punto di partenza: la Arner Bank SA. Il senso dell’operazione sfugge a un comune mortale e anche agli ispettori di Mario Draghi. I quali si arrendono di fronte alla constatazione che non si capisce chi sia “il reale destinatario di quei 9,7 milioni” tornati indietro in 24 ore. Significa che vanno a finire su un conto cifrato? Per dare un senso legale alla quadrangolazione c’è solo un’ipotesi: che i due clienti romani avessero chiesto un finanziamento del quale si sono immediatamente resi conti di non aver bisogno. In generale, Banca d’Italia ricava da questa e altre operazioni simili che in Banca Arner non si curavano d’informarsi sull’identità dei clienti passati dalla Casa madre, e neppure si ponevano il problema di verificare il senso economico e il beneficiario reale dei giroconti più bizzarri.

Clienti sconosciuti Come le altre banche, anche Arner si prestava spesso alla girata di titoli azionari relativi a società di capitali che passano di mano. Solo che le banche “normali”,in ossequio alla legge, conoscono sempre i titolari delle azioni perchè sono loro clienti (se non entrambi, almeno il compratore o il venditore). Bankitalia scopre invece una dozzina di operazioni in cui Arner fa da “notaio” senza neppure fingere di verificare chi le si presenta davanti. O perchèsono clienti della controllante svizzera, che tiene riservata la loro documentazione, o perchè sono del tutto sconosciuti.

Il mistero di Antigua Molto discreto è anche il rapporto che Arner intrattiene con la misteriosa “Flat Point Limited” di Antigua, impegnata nella costruzione di ville ai Caraibi. La relazione ispettiva osserva che la società è intestaria di un conto in euro come se fosse italiana, grazie alla presenza di una filale torinese che però non sarà mai operativa. Sul conto milanese della Flat Point non risulterà alcuna attività di gestione patrimoniale, ma solo una girandola di bonifici e giroconti con la Svizzera, “disposti da persone fisiche italiane”, e “senza che Arner Italia provveda a identificare nè gli amministratori, nè l’effettivo beneficiario” della movimentazione milionaria.

2 commenti:

  1. SON BASTARDISSIMI ASSASSINI: ATTILIO VENTURA (EX BANCA LEONARDO ORA MEDIASET MAFIASET CAMORRASET NDRANGASET NAZISTSET) E SERPENTE KILLER GIANLUIGI MILLA (EX BANCA LEONARDO)! OLTRE CHE MEGALAVA € MAFIOSI! HAN UCCISO-SUCIDATO 6 LORO SOTTOPOSTI ED ORA..
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    ATTENZIONE ALLA CAROGNE ASSASSINE E MEGA LAVA CASH MAFIOSO: ATTILIO VENTURA EX BANCA LEONARDO, GIANLUIGI MILLA EX BANCA LEONARDO E SPECIALMENTE BASTARDISSIMO MICHELE MILLA DI MOMENTUM MASSAGNO, SVIZZERA (GIA' CACCIATI A CALCI DA BANCA LEONARDO, DOPO LI, AVER FATTO AMMAZZARE, O MEGLIO, "SUICIDARE", 6 ESSERI UMANI.. MA CI ARRIVEREMO PRESTISSIMO)! INZIAMO DALL'ULTIMO, PLS! OLTRE AD AVERE UN FARE BASTARDISSIMAMENTE DITTATORIALE, FALSO, TRUFFATORE, LADRONE ( NONOSTANTE SIA PIENO DI SOLDI CRIMINALI, VI RUBA DAL PORTAGOFLIO, SE LO LASCIATE SULLA DESK PER ANDARE IN BAGNO: VI RUBA SOLDI, FOTO, CON STILE BASTADISSIMAMENTE AVI-D-ELINQUENZIALE) SNOB ED ARROGANTE. COME PURE VIGLIACCO, FACENDO IL FIGONE A SEGUITO DI OPERAZIONI DOVUTE TUTTE AL TALENTO E DURO LAVORO ALTRUI... VEDI BASKETS DI AZIONARIO DEL 1997, CON CONTROPARTE, IL NOTORIAMENTE CORROTTISSIMO, DAVVERO MALAVITOSO CARLO ANTONIOLI EX SAN PAOLO BANK LONDON http://uk.linkedin.com/pub/carlo-antonioli/19/583/64a OVE MEGA DIVIDEND WASHING LI FACEVA PASSARE PER SUOI ORDINI, STO TOPO DI FOGNA. ANYWAY... IL VERME REPELLENTE MICHELE MILLA DI MOMENTUM MASSAGNO (CH) E' ANCHE UN ASSOLUTO, LEVAFIATO, ASSASSINO. COME DA QUESTO GRANDE POST http://www.politbjuro.com/?p=116 LO SCHIFOSO OMICIDA MICHELE MILLA DI MOMENTUM MASSAGNO (CH) FECE ASSOLUTAMENTE IMPICCARE LO STORICO LEADER DEI PROCURATORI DI BORSA DI MILANO: UBALDO GAGGIO! IN QUANTO, GIUSTAMENTE, NON FACEVA DA COMPLICE AL PAZZO, SEMPRE MEGA COCAINOMANE, CRIMINALISSIMO, MEGA RICICLA SOLDI MAFIOSI, DEPRAVATO SESSUALE MARCO MILLA PURE EX BANCA LEONARDO ( POI " MAFIOSISSIMA BANCA ARNER" PER I BASTARDI MAFIOSI, FASCISTI, ED ASSASSINI TANTO QUANTO, SILVIO BERLUSCONI, MARINA BERLUSCONI, ENNIO DORIS, MASSIMO DORIS E GIANPIERO SAMORI' OSSIA, LO SCIACQUONE DI SOLDI DI COSA NOSTRA DI MEZZO MONDO, A CURACAO http://www.corriere.it/politica/12_novembre_19/affari-samori-tra-san-marino-curacao-gerevini_b46c36fc-3213-11e2-942f-a1cc3910a89d.shtml http://www.avsnewsonline.com/avs/index.php/curacao/264-italian-court-forbids-the-police-to-connect-francesco-corallo-with-the-mafia). ZIO DI COLLETTO BASTARDAMENTE ASSASSINO: MICHELE MILLA STESSO ( VERMI SCHIFOSI MARCO MILLA E MICHELE MILLA EX BANCA LEONARDO E AFV MILLA SIM, CHE PIU' CHE DI INSIDER TRADING, INSIDER DEALING, CORRUZIONE E LAVAGGIO DI CAPITALI ASSASSINI, DA SEMPRE NON SA' FARE:
    http://archiviostorico.corriere.it/2006/settembre/27/nell_inchiesta_gli_atti_sull_co_9_060927078.shtml
    http://archiviostorico.corriere.it/2006/settembre/27/nell_inchiesta_gli_atti_sull_co_9_060927078.shtmlhttp://www.wallstreetitalia.com/newarticle.aspx?IdPage=185459 COME ALTRETTANTO MANDANTE DI OMICIDI E "SUICIDATE", LADRONE, TRUFFATORE E MEGA RICICLA SOLDI MAFIOSI E' GIANLUIGI MILLA EX BANCA LEONARDO, PADRE DI MICHELE MILLA ). FECE ASSASSINARE, OVVIAMENTE, FACENDO PASSARE IL TUTTO PER FINTISSIMI SUICIDI, ALTRI 5 SUOI COLLABORATORI, DI CUI, L'ULTIMA, COME DA GRANDE POST, DI NUOVO, QUI DEDICATOLE http://www.politbjuro.com/?p=116. PER DI PIU', STO VERMINOSO ESCREMENTO COLERICO DI MICHELE MILLA DI MOMENTUM MASSAGNO (CH) LAVA MARI DI CASH MAFIOSI. FU SOCIO DI UN ALTRO BASTARDO KILLER COME LUI, ATTILIO VENTURA DI CERESIO SIM E SWISS & SGR SGR SPA ( PURE EX BANCA LEONARDO). EX AGENTE DI CAMBIO PREFERITO DALLE COSA NOSTRA DI MEZZO MONDO: ATTILIO VENTURA DI CERESIO SIM, NON PER NIENTE (ULLALA' CHE COINCIDENZA), ORA IN BOARD MAFIASET, CAMORRASET, NDRANGASET, NAZISTSET, MEDIASET
    http://www.mediaset.it/investor/governance/organi/scheda_9_en.shtml

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  2. 2
    QUINDI, STO VERME ASSASSINO DI MICHELE MILLA DI MOMENTUM, E', "GUARDA CASO", VICINISSIMO ALLE BISCIE PIU' MEGA RICICLATRICI DI SOLDI OMICIDA, DI SEMPRE: I CITATI, MA SEMPRE, DA RICITARE, QUANDO NECESSARIO, NAZICAMORRISTI PORCI SILVIO BERLUSCONI, MARINA BERLUSCONI, ENNIO DORIS, MASSIMO DORIS, OLTRE CHE IL BASTARDO SUPER LAVA SOLDI MAFIOSI PRESSO CURACAO, GIANPIERO SAMORI' http://www.corriere.it/politica/12_novembre_19/affari-samori-tra-san-marino-curacao-gerevini_b46c36fc-3213-11e2-942f-a1cc3910a89d.shtml E PER IL NOTO VERME DI COSA NOSTRA, BERLUSCONIANISSIMO FRANCESCO CORALLO http://www.avsnewsonline.com/avs/index.php/curacao/264-italian-court-forbids-the-police-to-connect-francesco-corallo-with-the-mafia
    NON PER NIENTE", IL MANDANTE DI OMICIDI E "SUICIDATE" MICHELE MILLA DI MOMENTUM MASSAGNO (CH) RICICLA TANTISSIMO CASH DI NDRANGHETA, A LUGANO, ESATTAMENTE DEI NOTISSIMI FERRAZZO http://antonellamarazziti.wordpress.com/2010/04/07/riciclati-in-svizzera-i-soldi-del-clan-ferrazzo/ http://www.swissinfo.ch/ita/le-confessioni-di-un-boss-della--ndrangheta/29071524 COME DELLA APPENA FERMATA, NDRINA DI FRAUENFELD http://www.repubblica.it/cronaca/2014/08/22/news/_ndrangheta_scoperta_cosca_in_svizzera_18_fermi_a_frauenfeld_da_40_anni-94273843/
    ERA DIETRO PURE I MEGA RICICLAGGI DI CASH MAFIOSO DEI TOPI DI FOGNA ENNIO DORIS, MASSIMO DORIS E PAOLO SCIUME', RIGUARDANTI IL NOTO COLLETTO DI ASSASSINISSIMA COSA NOSTRA: FRANCESCO ZUMMO. http://ifarabutti.wordpress.com/2009/11/16/vadoriciclo-torno/
    ERA DAVANTI, DI FIANCO, E, DI NUOVO, PURE DI DIETRO, A BASTARDISSIMI INSIDER TRADINGS COME PIRELLI CORNIG http://archiviostorico.corriere.it/2006/settembre/27/nell_inchiesta_gli_atti_sull_co_9_060927078.shtml A PACCHI MEGA BRUCIA RISPARMI COME FREEDOMLAND
    Freedomland - ITN S.p.A. - Borsa Italiana
    www.borsaitaliana.it/
    14/mar/2001 - Freedomland è una società super sospinta, specialmente, da Michele Milla di Banca Leonardo.. PC ..... michele.milla@bancaleonardospa.com. Sales.
    PRESTO MILIONI DI POSTS SCRITTI SU MILIARDI DI SITI, PURE DI MARTE E VENERE, NON SOLO DI TUTTO QUESTO PIANETA, A PROPOSITO DI QUESTO SCIACQUONE DI MAFIE DI MEZZO MONDO: BASTARDO CRIMINALE ASSASSINO MICHELE MILLA DI MOMENTUM MASSAGNO (CH). COSI' CAPISCE COSA VUOLE DIRE COMPLOTTARE A MORTE LE VITE DI CHI SI FACEVA UN MAZZO TANTO PER LUI, PER LE SUE LERCISSIME TASCHE, PER RICEVERE IN CAMBIO, KILLER, VISCIDE E CODARDISSIME COLTELLATE ALLA SCHIENA. SCHIFOSO RATTO OMICIDA MICHELE MILLA MICHELE MILLA DI MOMENTUM MASSAGNO (CH), MIO NONNO FU PORTATO IN UN LAGER POLACCO, IN QUANTOFIERO ANTIFASCISTA, 70 ANNI FA CIRCA. E PERCHE' ODIAVA LA DEPORTAZIONE DI EBREI O CHIUNQUE NON SI PONESSE A 90 GRADI A SANGUINARI ASSASSINI COME TE: HITLER E MUSSOLINI. SICCOME DIFENDEVA I DEPORTATI, OVVIAMENTE, LO DEPORTARONO. COME ACCADUTO AI TUOI PARENTI, LEGGO http://bartesaghiverderiostoria.blogspot.be/2009/03/larresto-e-la-deportazione-di-una.html MIO NONNO LO CHIAMAVANO " UOMO DALLE IMPRESE IMPOSSIBILI" ( HO IL SUO STESSO NOME E COGNOME ED IN TANTISSIMI MI HAN DETTO CHE IL SUO AMORE PER IL " NULLA DEVE DEFINIRSI IMPOSSIBILE" LO HA PASSATO A ME... PREFERIREI ESSERE UMILE E NON DIRLA TROPPO QUESTA COSA... MEGLIO PARLARE CON I FATTI CHE A CHIACCHERE). INFATTI, CASO PIU' UNICO CHE RARO, RIUSCI' A FUGGIRE DAL LAGER IN POLONIA, OVE SI TROVAVA ( E OVE SOPRAVVIVEVA CIBANDOSI DI BUCCE DI PATATE CRUDE E LERCIE, BUTTATE DAGLI "AGUZZINI LOCALI"). COME RIUSCI' A TORNARE A CASA, DI NOTTE, A PIEDI, PER 2500 KM, CON FREDDO, FAME E SETE!!! E FU PURE, POI, PROTAGONISTA, NELLA SUA ZONA, DELLA CADUTA DEI SANGUINARISSIMI NAZIFASCISTI!

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