Dal Quotidiano La Repubblica
del 8 settembre 2009
ROMA - "A due settimane dalla partenza di Annozero nessuno dei contratti dei miei collaboratori è stato ancora firmato". Lo scrive Michele Santoro in una lettera indirizzata al Direttore generale della Rai, Mauro Msi, al direttore di Ridue, Mssimo Lofredi e al Ca. "Allo stesso modo, con grave pregiudizio del lavoro preparatorio del programma - prosegue Sntoro - non sono stati resi operativi gli accordi con operatori e tecnici che sono essenziali per le riprese esterne e le inchieste. Inoltre non sono stati diffusi gli spot che annunciano la data di inizio di Anozero".
Il conduttore di Anozero denuncia che "una simile situazione non si era mai verificata da quando lavoro in televisione, né era mai accaduto che obiezioni e perplessità in materia editoriale si presentassero sotto forma di impedimenti burocratici; perché questo modo di fare non può che minare l'autonomia dell'azienda e le sue finalità produttive".
del 8 settembre 2009
ROMA - "A due settimane dalla partenza di Annozero nessuno dei contratti dei miei collaboratori è stato ancora firmato". Lo scrive Michele Santoro in una lettera indirizzata al Direttore generale della Rai, Mauro Msi, al direttore di Ridue, Mssimo Lofredi e al Ca. "Allo stesso modo, con grave pregiudizio del lavoro preparatorio del programma - prosegue Sntoro - non sono stati resi operativi gli accordi con operatori e tecnici che sono essenziali per le riprese esterne e le inchieste. Inoltre non sono stati diffusi gli spot che annunciano la data di inizio di Anozero".
Il conduttore di Anozero denuncia che "una simile situazione non si era mai verificata da quando lavoro in televisione, né era mai accaduto che obiezioni e perplessità in materia editoriale si presentassero sotto forma di impedimenti burocratici; perché questo modo di fare non può che minare l'autonomia dell'azienda e le sue finalità produttive".
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